scarichi sotto la sella in pieno stile Bimota che si accoppiano allo pneumatico da 300 montato sulla ruota posteriore.
L’altezza della moto è stata ridotta, cercando di mantenere comunque la giusta guidabilità del mezzo. Le livrea è caratterizzata principalmente da un suggestivo nero opaco che entra in contrasto con alcune parti cromate. Il manubrio è stato abbassato, e la parte frontale mostra un nuovo cupolino dalle linee inedite. Al centro, troviamo un faro a LED/laser che disegna il bordo di due grosse prese d’aria che ricordano le narici di un grosso bestione!
Il codone posteriore, totalmente diverso da quello originale, è dotato di uno stop con tecnologia che si avvale della fibra ottica, inserito tra i due grossi scarichi dalla forma triangolare. I pezzi disegnati sui vari software specifici, verranno poi stampati tramite una modernissima stampante 3D e saranno adattati (con le dovute modifiche telaistiche) ad una Ducati Diavel M.Y. 2013 e in futuro anche ad un M.Y. 2014. Il sogno di Gianni è completare un modello con i pezzi disegnati e stampati da lui ed esporlo ad un salone motociclistico. Successivamente, in base al successo della sua creatura, deciderà se avviare una produzione in serie di questi nuovi componenti e realizzare moto su misura per clienti molto esigenti.