Il russo Valery Rozov si è lanciato dalla vertiginosa altezza di 7220 mt sul livello del mare, ovvero dall'ultimo campo base prima di salire sulla vetta del monte Everest! Il pauroso salto nel vuoto costituisce, ad oggi, il record mondiale di base jumping con tuta alare per quanto riguarda l'altitudine. impresa da Guinness dei Primati. Il volo è avvenuto il 5 Maggio 2013, data non casuale visto che il Base Jumper l'ha scelta per commemorare la prima ascensione sull' Everest ad opera di Edmund Hillary e lo sherpa Tenzing Norgay, risalente al 5 Maggio 1953. La preparazione ai pochi minuti di salto vissuti dal russo è durata ben 2 anni. Si tenga presente che già stare ad oltre 7000 metri, con una rarefazione di ossigeno ed una diminuzione notevole della pressone dell'aria, è già di per se un' impresa per chi non è un alpinista di professione. Valery ha soggiornato 3 settimane in un campo base ad oltre 5000 metri per acclimatarsi ed ha poi completato, in 4 giorni, l'ascesa fino ai fatidici 7220. Il record (non ancora confermato dai responsabili del Guinnes) arriva ad una settimana di distanza da un altro record pazzesco che riguarda l'Everest: la sua vetta (8848 mt. s.l.m.) che è stata infatti conquistata da un giapponese di ben 80 anni di età, di nome Yuichiro Miura! Il video del salto, che vi presentiamo qui sotto, è stato reso pubblico solo il 28 Maggio e testimonia l'emozionante volo da quota 7220 a quota 5950 metri dove Valery è atterrato. -
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